ANA Carnica: affollata assemblea dei delegati a Rigolato

Assemblea affollata, quella dei delegati della Sezione Carnica dell’Ana che ha visto 98 delegati presenti su 101.
Al tavolo della presidenza, inoltre il vice presidente nazionale dell’Ana e presidente della Sezione di Feltre, Carlo Balestra accompagnato dal delegato provinciale Soravito.
Ha aperto i lavori (presidente dell’assemblea è stato nominato il colonnello Giampaoli) Carlo Balestra il quale, portando il saluto dell’Ana Nazionale, ha evidenziato la necessità di mantenere integro lo spirito “montagnino” oltre che di insistere perché la “cultura” dell’essere “alpini” non venga a cadere. Ha auspicato che le autorità preposte si impegnino a mantenere e a rinforzare le truppe alpine. Ha avuto pure parole di elogio per il gironale della Sezione, Carnia Alpina, “che –ha tenuto a sottolioneare- se non è il migliore è tra i più qualificati e qualificanti”.
Il sindaco di Rigolato D’Andrea ha ribadito ancora una volta la valenza sia delle truppe alpine che dell’Ana, “associazione –ha detto- sulla quale si può contare ciecamente e che, per questo, merita il massimo appoggio”.
Il maggiore Spagnolo, del Comando Brigata Alpina “Julia”, (erano presenti anche rappresentanti del 3° Artiglieria da Montagna di Tolmezzo) il quale, portando i saluti del Comandante della Brigata Brigadier Generale Pierluigi Campregher, si è soffermato sull’impegno della Brigata “Julia” “che, -ha detto- continua ad essere quella che era in passato, cioè una grande Unità che, pur  custodendo gelosamente le proprie tradizioni, si evolve per essere all’altezza delle nuove sfide e per assolvere i sempre nuovi compiti che il Paese ci affida”. Ricordando che l’impegno militare della Brigata, oltre ad essere di supporto alla pace, è anche ambasciatore dell’Italia. Parlando dell’Ana ha ricordato come la Brigata stessa veda “gli amici della Associazione Nazionale Alpini nella posizione di interlocutori privilegiati” e dai quali si attende massima collaborazione per evitare la morte lenta delle truppe alpine.
Citando l’impegno a livello internazionale della “Julia” ha ricordato che al 14° Reggimento Alpini di Venzone sono in servizio 19 Volontarie delle quali due sono friulane ed una carnica: Stefania Rovis di Ovaro.
Momento qualificante dell’assemblea è stata la consegna del “Premio Fedeltà alla Montagna Carnica”, intitolato ad Alceste Mainardis a Walter Cacitti, classe 1986, studente all’Ipsia di Tolmezzo, a Elio Fior di Villa Santina, classe 1929, e a Salvatore Sandri, classe 1919, di Paularo.
Il neo eletto-riconfermato presidente della Sezione Carnica col. Pietro Saldari nel corso della relazione ha “criticato” la ristrutturazione del sistema di reclutamento e, soprattutto la costituzione di una, per dire, “Legione Straniera” dovuta ad un ventilato riassetto delle Forze armate a causa del drastico calo delle … “vocazioni” militari che, tra l’altro, ha detto, porterebbero ad una “meridionalizzazione” delle Forze Armate. I VBF forniti nel 2001 sono così ripartiti per regioni: Calabria 1000, Sicilia 3.700 , Campania 6000, Friuli Venezia Giulia…68.
Saldari ha, parlato anche della attività della Sezione, della pubblicazione sezionale Carnia Alpina e delle attività editoriali, della Protezione Civile.
Concludendo ha ricordato che “siamo orgogliosi che gli Alpini della Carnia si trovino dove c’è maggiore bisogno di essi ed operino alacremente e disinteressatamente affinchè la nostra “Picola Patria” rechi ben nitida la loro impronta di persone schiette, concrete e positive”.
La relazione morale, infine, è stata esposta dal segretario Ezio Agarinis. Presenti, inoltre, l’avv. Carlo Alberto Mainardis, il presidente della Coop.Ca, Giacomino Cortiula, e il sindaco di Tolmezzo Sergio Cuzzi.
 
Fausto Coradduzza

Questa voce è stata pubblicata in Articoli e contrassegnata con , , , , , , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *