Tolmezzo si conferma Comune Riciclone

Anche quest’anno Tolmezzo ha ricevuto l’importante riconoscimento che Legambiente, tramite l’iniziativa “Comuni Ricicloni”, attribuisce alle comunità locali, gli amministratori e i cittadini che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti.

Scorrendo la classifica dei comuni sopra i 10.000 abitanti – area nord, Tolmezzo ha raggiunto il 30° posto, primo della Regione Friuli Venezia Giulia.
Da segnalare anche la Comunità Montana della Carnia che si è piazzata nona tra i gestori del servizio (al secondo posto in Regione dopo “Ambiente e Servizi” di Pordenone).
“Comuni Ricicloni” è un’iniziativa di Legambiente, giunta alla sua XX edizione e patrocinata dal Ministero per l’Ambiente. Per stilare questa particolare classifica non viene presa in considerazione solo la percentuale di raccolta differenziata bensì viene fatta una valutazione globale che considera diversi aspetti della gestione dei rifiuti.
Il riferimento principale è infatti l’Indice di Buona Gestione che “attribuisce un voto alla gestione dei rifiuti urbani nei suoi molteplici aspetti ed è calcolato in base ai valori di una lista di 23 indicatori tra i quali la percentuale di raccolta differenziata, la produzione pro capite totale di rifiuti urbani, il numero di servizi di raccolta differenziata attivati ecc.
La distribuzione dei riconoscimenti avviene per classi di grandezza demografica dei comuni e sulla base di macro-fasce geografiche: le regioni del nord, quelle del centro e del sud”.
Questo importante risultato è una prova tangibile della validità del sistema di gestione dei rifiuti e del costante impegno dei cittadini, elementi fondamentali per l’incremento della differenziazione dei rifiuti e del conseguente controllo dei costi.
È singolare che questo risultato venga comunicato proprio a ridosso della scadenza della prima rata del nuovo Tributo sui Rifiuti e sui Servizi – TARES – il cui ammontare è direttamente proporzionale al costo del servizio rifiuti e che comprende anche una maggiorazione da versare allo Stato, una “tassa sulla tassa” che può venire contenuta solo limitando appunto i costi del servizio. I comportamenti virtuosi dei cittadini del nostro Comune sono quindi più che mai importanti e nel corso del tempo permetteranno di continuare a tenere sotto controllo il costo del servizio e di conseguenza quello dei tributi ad esso correlati.