Umberto Eco è il vincitore del Premio La storia in un romanzo 2014
2 min readUmberto Eco è il vincitore del Premio La storia in un romanzo 2014. Umberto Eco, scrittore e semiologo capace di tenere per decenni il centro della scena intellettuale italiana e internazionale, è il vincitore del Premio FriulAdria “La storia in un romanzo” edizione 2014, giunto alla 7^ edizione, promosso dalla Fondazione pordenonelegge di Pordenone con il festival èStoria di Gorizia, su impulso di Banca Popolare FriulAdria-Crédit Agricole, che sostiene da tempo entrambe le manifestazioni.
Dopo Arturo Peréz-Reverte, Abraham Yehoshua, Art Spiegelman, Alessandro Baricco, Ian McEwan e Martin Amis, quest’anno il Premio La storia in un romanzo viene assegnato a uno scrittore di autorevolissima influenza e di statura internazionale quale teorico della semiotica e filosofo. «In una vasta opera narrativa costellata da clamorosi successi – recitano le motivazioni del Premio – Eco ha affrontato temi storici e filosofici, impiegando la sua erudizione enciclopedica per raccontare, attraverso un uso magistrale dell’indagine storiografica e del romanzo di genere, alcuni meccanismi della cultura e dell’informazione contemporanea.
I suoi romanzi ci hanno infatti permesso di leggere in controluce gli intorbidamenti delle notizie, i falsi miti, l’inaffidabilità delle fonti, che ieri e oggi modificano la rappresentazione della realtà, ricercando come antidoto e medicina un acuminato illuminismo che non si spaventa di sprofondare nei più oscuri recessi storici». Umberto Eco riceverà il premio a pordenonelegge sabato 20 settembre (ore 18, Teatro Verdi) e subito dopo sarà protagonista di una lezione magistrale sui legami tra il romanzo e la storia.
pordenonelegge.it 2014, la Festa del Libro con gli Autori, è in programma da mercoledì 17 a domenica 21 settembre, come sempre nel centro storico di Pordenone: in una trentina di suggestive location si alterneranno oltre 250 protagonisti italiani e stranieri (scrittori, editori, giornalisti, filosofi, sociologi, artisti, scienziati …), chiamati a confrontarsi in centinaia di incontri, dialoghi, lezioni magistrali, anteprime editoriali, degustazioni, percorsi espositivi e spettacoli.
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