Medaglia d'oro a Tiare 2014. Successo per il vino di Roberto Snidarcig
2 min readTiare 2014, il Sauvignon di Roberto Snidarcig dell’omonima azienda di Dolegna del Collio (Go), si è aggiudicato la Medaglia d’oro alla 6° edizione del Concours Mondial du Sauvignon, svoltosi quest’anno a Buttrio, in Friuli Venezia Giulia. Nonostante le note problematiche che l’anno scorso hanno colpito il Vigneto Italia in fase di vendemmia, anche l’annata 2014 del Sauvignon Tiare si conferma di altissima qualità. Questo straordinario vino, voluto e creato con caparbietà e passione da Roberto Snidarcig, si riconferma nel Gotha dei migliori Sauvignon del mondo, dopo aver vinto il Trofeo speciale alla 5° edizione del Concorso, ancor oggi unico riconoscimento in assoluto di questa portata tributato ad un vino italiano.
Il Sauvignon Tiare si è distinto per il suo inconfondibile carattere e la sua eleganza fra oltre 800 campioni esaminati, provenienti da 14 paesi, passati al vaglio competente di 61 degustatori provenienti da ogni parte del mondo.
Roberto Snidarcig e il Sauvignon – Il Sauvignon è il vino del cuore di Roberto Snidarcig, che ormai gli ha riservato la metà della produzione aziendale, complessivamente di circa 100.000 bottiglie annue. Proviene dai vigneti che abbracciano la sua cantina, al confine fra Italia e Slovenia,
e da altri che impiantato via via sui colli di Dolegna, fra le zone più pregiate del Collio. Quella di Roberto per il Sauvignon è una passione che ha radici lontane, e risale a quando, giovanissimo, ha iniziato a fare il vignaiolo. Sul Sauvignon Roberto si è concentrato vendemmia dopo vendemmia, studiandolo, sperimentando e seguendone con passione e perfezionismo tutte le fasi, dalla campagna alla vinificazione e all’affinamento. E tanto impegno e passione sono stati premiati, oltre che al Concours Mondial du Sauvignon, anche con i Tre Bicchieri del Gambero Rosso e il Top Hundred del Golosario di Paolo Massobrio e Marco Gatti.
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L’azienda e i vini – Tiare è la Miglior cantina emergente d’Italia: a decretarlo è la prestigiosa Guida Vini del Gambero Rosso 2015.
L’azienda estende su circa 10 ettari vitati e abbraccia due delle zone Doc più interessanti del Friuli Venezia Giulia, il Collio e l’Isonzo. Roberto Snidarcig interpreta il terroir di queste due Doc (il Collio, per il suo terreno marnoso e il microclima straordinariamente vocato alla produzione di Bianchi e l’Isonzo, le cui ghiaie sono habitat ideale per i Rossi) per produrre vini di spiccata personalità, al cui carattere concorrono da una parte la felice esposizione e la particolare composizione geologica dei terreni dove ha impiantato le viti e dall’altra la passione, la cura e la metodologia del suo lavoro, sia in vigna che in cantina.
La produzione di circa 100.000 bottiglie annue di media.
La gamma dei vini spazia dagli autoctoni agli internazionali. I Bianchi Sauvignon (45% della produzione), Malvasia, Pinot Grigio, Ribolla Gialla, Friulano. I Rossi Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e Merlot a cui si affiancano selezioni di grande carattere, ovvero Ronco del Merlo (un Merlot in purezza), Pinot Nero, Refosco dal penducolo rosso e Schioppettino. Conclude la gamma una piacevole bollicina, Bolle, blend di Ribolla Gialla (70%), Malvasia (25%) e Sauvignon (5%).