I misteri della Luna. Se ne è parlato a Paluzza

La Luna, le sue leggende ed i suoi misteri sono stati protagonisti, alla Casa di Riposo di Paluzza “Matteo Brunetti”, di un interessante pomeriggio in compagnia dello scrittore

Luca Coradduzza autore, tra gli altri, di “2012 per curiosi“, “ISON, un mistero chiamato Cometa” e “67P chiama Terra” dedicato, quest’ultimo, alla Cometa 67p-Churyumov-Gerasimenko.
Oltre ad aver illustrato un po’ come la Luna si è formata, di cosa è composta e le varie fenomenologie ad essa legate -come ad esempio le eclissi- lo scrittore ha coinvolto i presenti con proverbi, canzoni, tradizioni e modi di fare legati al ciclo lunare. Gli anziani ospiti hanno rispolverato, così, modi di dire e fare che una volta erano molto comuni. Oggi, a causa della freneticità dei tempi, non è più così.
Sono poi tornati indietro nel tempo ricordando canzoni che, seppur scritte molti decenni fa, sono sempre attuali come, ad esempio, “Guarda che Luna” cantata da Fred Buscaglione, “Selene” di Domenico Modugno, sino alle più recenti Moonlight Shadow di Mike Oldfield e resa celebre dalla voce di Maggie Reilly o “Spunta la luna dal monte” di Pierangelo Bertoli ed i Tazenda.
L’ultima parte dell’incontro affrontava un annoso ed appassionante quesito: davvero l’uomo è stato sulla Luna? Il dibattito si è ravvivato con le domande finali.
“Sono veramente soddisfatto – ha commentato Luca -. Il pubblico è stato attento ed ha partecipato attivamente: chi cantando le canzoni dedicate al nostro satellite, chi elencando modi di dire o tradizioni che non avevo trovato nelle mie ricerche, chi, addirittura, parlando di extraterrestri. Questo dimostra che, nonostante l’età, la curiosità e la voglia di imparare cose nuove e, per certi versi bizzarre, sono sempre vive. Ringrazio anche Erica del servizio animazione che mi ha ospitato questa ed altre volte coi miei libri ed i miei spettacoli di mentalismo”.