28 Marzo 2024

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5 cose che non sapevi sul Capodanno – VIDEO

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Cose che non sapevi sul CAPODANNOCose che non sapevi sul CAPODANNO

Cose che non sapevi sul CAPODANNO

5 cose che non sapevi sul Capodanno. Sei sicuro di conoscere priprio tutto sul Capodanno?
1) Una data per il nuovo anno.
Il nuovo anno arriva con il primo di gennaio, lo sappiamo. Ma non sempre è stato così.
Innanzitutto c’è da dire che furono i Babilonesi 4000 anni fa ad avere l’idea di festeggiare il Capodanno. Duemila anni più tardi a Babilonia lo si prese a festeggiare con la prima luna dopo l’equinozio invernale, ossia il primo giorni di primavera ed i festeggiamenti duravano 11 giorni.
I Celti festeggiavano l’arrivo dell’anno nuovo ad Halloween, nella notte tra il 31 ottobre ed il primo novembre, mentre i Bizantini il primo settembre. Gli Antichi Romani lo festeggiavano a Marzo.
In Spagna era festeggiato, sino al 1600, il giorno di Natale.
Fu solo nel 153 avanti Cristo che il Senato Romano fissò la fatidica data al primo gennaio, nome che derica dalla festa di Giano. Data che fu confermata nel 46 dopo Cristo con il calendario Giuliano.
2) Cibi porta fortuna
La tradizione vuole che siano tutti quei cibi che hanno forma di anello o di cerchio, simbolo di perfezione e di chiusura di un ciclo.
Quindi ecco perché porta bene mangiare lenticchie, uva, e melograno, ad esempio. Le lenticchie simboleggiano anche la ricchezza, in spagna gli ultimi 12 secondi prima del nuovo anni si usa mangiare un chicco d’uva per ogni secondo. Mentre la mitologia insegna che il melograno è simbolo di fedeltà coniugale.
3) Azioni porta fortuna.
E’ usanza, o almeno lo era di più un tempo, gettare gli oggetti vecchi fuori dalla finestra. Questo a simboleggiare il liberarsi da tutte le negatività.
A Porto Rico i bambini tirano dalla finestra secchi d’acqua nella convinzione di scacciare gli spiriti maligni.
Incontrare una persona anziana od un gobbo a mezzanotte è di buon auspicio in quanto simboleggia una lunga vita. Incontrare preti e bambini, invece, non porterebbe bene in quanto nei tempi passati indossavano indumenti di color viola e ciò non era ritenuto di nuon augurio.
Baciarsi sotto il vischio, invece, è cosa auspicabile e di buon auspicio.
In Svizzera si lascia, in segno di buon auspicio, una goccia di crema sul pavimento.
4) Indossare un indumento di colore rosso.
Per gli antichi Romani il rosso era il colore della salute e felicità, mentre un’antica tradizione cinese vuole che, per allontanare una divinità negativa cinese di nome Niàn, si indossi qualcosa di color rosso.
5) Oggi il capodanno lo festeggiamo il primo gennaio.
Perché? Nessun perché: nessun equinozio, nessuna ricorrenza particolare… solamente una convenzione. E tutti ci proponiamo qualche buona azione per l’anno a venire: mettersi a dieta, studiare di più, smettere di fumare… azioni che sicuramente saranno ripetute, con la speranza questa volta di applicarle per tutti i 365 giorni, l’anno successivo!
Guarda il video con le 5 curiosità da sapere assolutamente sulla BEFANA!
Luca Coradduzza

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